INTRODUZIONE
Il volume "Indennizzo e risarcimento dei danni da prelievi e trasfusione di sangue", III edizione 2014, edito da Maggioli Editore, di taglio pratico, vuole essere un valido ausilio per tutti coloro che si trovano a risolvere problematiche collegate all'indennizzo e al risarcimento di danni derivanti da prelievo e trasfusioni di sangue.
Partendo dall'analisi di casi pratici si passa ad evidenziare le interpretazioni giurisprudenziali, e con pratiche formule compilate, si illustrano le procedure giudiziali e stragiudiziali per ottenere l’indennizzo e il risarcimento dei danni.
PRESENTAZIONE DELLA TERZA EDIZIONE
Quello che nel 2007, alla sua prima edizione, doveva essere un libro “apripista” di un argomento praticamente sconosciuto all'editoria giuridica del tempo, si è in effetti rivelato un “pioniere” che ha contribuito, nei limiti e nella misura di un’opera prima, ad informare migliaia di giuristi, e qualche autore, alle prese con un argomento complesso come quello sintetizzato nel titolo del volume “Indennizzo e risarcimento dei danni da prelievi e trasfusione di sangue”.
Quella che nel 2010, invece, sembrava dover essere la seconda ed ultima edizione del libro è diventata, non solo, una piattaforma di discussione critica alle dieci sentenze “gemelle” delle Sezioni Unite della Cassazione dell’11 gennaio 2008 ma, anche, un manuale pratico per introdurre, istruire e far decidere utilmente le cause di indennizzo ex legge n. 210/1992 e quelle di risarcimento integrale dei danni da sangue infetto.
Quanto sopra è stato fatto – la precisazione è d’obbligo – con nessuna presunzione di fare cultura giuridica. Il volume era e resta una semplice quanto autentica fotografia degli atti e dei fatti che si svolgono quotidianamente nelle aule giudiziarie.
Questa terza edizione del volume è aggiornata con la giurisprudenza di merito e di legittimità successiva ai principi dettati, in materia di indennizzo e di risarcimento dei danni da trasfusione di sangue infetto, dalle sezioni unite dell’11 gennaio 2008.
Fra le principali novità che hanno reso necessario l’aggiornamento del libro vi sono, nell'ambito della tutela indennitaria prevista dalla legge n. 210/1992, l’estensione del diritto, prima negato, ai soggetti dializzati; l’applicazione del termine di decadenza di tre anni a tutte le domande di indennizzo a prescindere dall'epoca delle trasfusioni, prima di prescrizione di dieci anni per quelle somministrate fino alla legge n. 238/1997; l’intervento risolutivo della Corte Costituzionale e della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla diatriba relativa alla rivalutazione integrale dell’assegno.
Sul piano risarcitorio, a parte la deprecabile stagnazione delle transazioni previste dalla legge n. 244/2007, debordata dai confini giudiziari a quelli della cronaca con conseguente necessità del "rattoppo" parlamentare previsto dall'art. 27-bis, legge n. 114/2014, la terza edizione del volume registra la più recente messa a fuoco della giurisprudenza sull'epoca da cui far decorrere la responsabilità dell’amministrazione sanitaria che retroagisce dai primi anni Settanta alla metà degli anni Settanta; sullo scomputo formale dell’indennizzo dal risarcimento, negandolo laddove l’eccezione di compensazione non sia stata provata nel quantum; sulla piena conoscenza del danno da cui far decorrere la prescrizione; sul significato del principio del "più probabile che non" in tema di nesso causale, che scende sotto la soglia probabilistica del "cinquanta percento più uno" laddove la causa del contagio può imputarsi a più cause concorrenti o concomitanti alle trasfusioni; sul concetto di precauzione e di evitabilità del rischio di contagio con test surrogati a quelli successivamente approntati dalla scienza medica.
Per una focalizzazione mirata esclusivamente alle tematiche giuridiche sottese alle trasfusioni di sangue infetto, è stata eseguita una radicale revisione del volume da cui è stata eliminata la terza parte relativa al "Risarcimento da emotrasfusione per assenza del consenso e contro la volontà del paziente" che l’editore riserverà in altre pubblicazioni di responsabilità medica e vocazione bioeticistica.
Per una maggiore agilità di studio e di lettura del testo cartaceo, a pagine ridotte in questa terza edizione, sono stati trasferiti integralmente tutti i casi materiali ed i formulari sull'allegato Cd-Rom arricchito di nuovi atti processuali e sentenze di merito inedite sulle principali questioni.
Il volume è stato integrato con alcuni paragrafi sui danni risarcibili alla luce della peculiarità di quelli da contagio ed aggiornato con un’appendice delle più recenti sentenze di merito e di legittimità.
A questo punto della storia dei danni da contagio post-trasfusionale, in continua evoluzione, non si escludono futuri aggiornamenti del volume "…perché questo è ormai un allarme sociale, ci sono migliaia di situazioni di persone infettate e beffate dai mancati risarcimenti. Qui si raccontano le loro storie. Quelli di chi – per errore, negligenza, superficialità – è stato infettato da trasfusioni. Di chi è morto o ha vissuto e vive una vita d’inferno, acuita dalla burocrazia…".
Recensioni del libro
Il libro si propone come 'apripista' nell’editoria giuridica per lo studio e la rilevazione degli aspetti legali connessi alle trasfusioni di sangue. Si tratta di un manuale pratico: partendo dall’analisi di casi concreti vengono evidenziate le interpretazioni giuridiche, e attraverso pratiche formule compilate, si illustrano le procedure giudiziali e stragiudiziali per ottenere l’indennizzo e il risarcimento dei danni.
UN testo giuridico su «Indennizzo e risarcimento dei danni da prelievi e trasfusioni di sangue», il primo pubblicato in Italia che fornisce indicazioni per gli operatori del diritto che si trovano a dover affrontare casi di questo tipo che stanno diventando sempre più frequenti. A firmare il manuale due avvocati di Latina, Renato Mattarelli e Rosita Mezzini, che ormai da qualche anno si occupano di danni alle persone e conseguenti responsabilità mediche. Un volume, si legge nell’introduzione, «che si presenta come un prototipo aproipista della materia» e offre spunti e dettagliati riferimenti legislativi per supportare le azioni civili e penali di coloro che sono stati vittime di trasfusioni di sangue o emoderivati infetti.
Sono più di duecento le sentenze prese in considerazione da questo volume pubblicato da Maggioli Editore, che si presenta come una guida pratica per quanti si trovino ad aver subito danni da trattamenti medici. Un manuale concentrato sugli aspetti giuridici, che prende in considerazione casi materiali allo scopo di guidare il lettore nei meandri della normativa sul delicato argomento. A partire dalla legge 210/1992, che prevede un riconoscimento economico per chi sia stato danneggiato irreversibilmente a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni di sangue e somministrazione di emoderivati, gli avvocati Renato Matterelli e Rosita Mezzini, autori del volume, passano in rassegna il procedimento amministrativo dell’indennizzo e quello del risarcimento da emotrasfusioni, con l’ausilio di recenti casi giudiziari. Vengono infine affrontate, alla luce dell’articolo 32 della Costituzione che pone come prioritario il diritto alla salute dell’individuo rispetto all’interesse collettivo, le questioni etiche della libertà di cura e del diritto a rifiutare dei trattamenti sia per motivi religiosi che personali. Il volume è corredato di un’ampia appendice sulle leggi inerenti all’argomento e di un Cd rom con la giurisprudenza ed il formulario.
Un manuale che si pone come strumento per tutti coloro che si trovano a risolvere problematiche collegate all’indennizzo e al risarcimento di danni derivanti da prelievo e trasfusioni di sangue. In particolare, partendo dall’analisi di casi pratici si passa ad evidenziare le interpretazioni giuri-sprudenziali, e attraverso pratiche formule compilate, si illustrano le proce-dure giudiziali e stragiudiziali volte all’ottenimento dell’indennizzo e del risarcimento dei danni.
Il volume “Indennizzo e risarcimento dei danni da prelievi e trasfusioni di sangue”, edito da Maggioli Editore, si presenta come un “prototipo apripista” nell’editoria giuridica volto a rilevare gli aspetti legali inerenti e conseguenti ai danni da trasfusioni di sangue. Un manuale pratico che si pone come valido strumento per tutti coloro che si trovano a risolvere problematiche collegate all’indennizzo e al risarcimento di danni derivanti da prelievo e trasfusioni di sangue. In particolare, partendo dall’analisi di casi pratici si passa ad evidenziare le interpretazioni giurisprudenziali, e attraverso pratiche formule compilate, si illustrano le procedure giudiziali e stragiudiziali volte all’ottenimento dell’indennizzo e del risarcimento dei danni.
Straordinariamente pratico, concentrato sugli aspetti legali inerenti e conseguenti ai danni post-trasfusionali, questo nuovo Manuale si fonda sulla specifica esperienza professionale degli Avvocati R. Mattarelli e R. Mezzini, sulla prassi amministrativa e soprattutto sull’analisi della ricchissima giurisprudenza in materia. Di facile consultazione grazie all’uso del grassetto per evidenziare i punti salienti ed all’indice analitico-alfabetico.